Il nostro cervello e le intelligenze multiple

cervello_destro Mi piace molto questa immagine postata da Antonella. Come ho scritto nel mio commento al suo post, mi dà l’idea che forse è proprio proponendo ai nostri studenti attività che stimolino entrambi gli emisferi del cervello, che riusciremo a ottenere i migliori risultati in termini di motivazione, apprendimento, soddisfazione personale. E si ritorna forse al discorso che mi è tanto caro sulle intelligenze multiple. Proponendo tanti tipi di attività, in cui lo studente diventa attivo e protagonista, si riescono forse ad attivare le varie aree del cervello e anche a tirare fuori il meglio da tutti gli studenti. Chi non è tanto portato per la logica, che di solito nella nostra scuola la fa da padrone, sopperirà con l’intelligenza cinestetica, linguistica, musicale o interpersonale, ad esempio. Ho spesso notato che studenti molto bravi a fare una determinata attività non riescono poi a fare cose che mi sembrano estremamente semplici, e una ragione ci sarà!

Nota: inizialmente non sapevo se l’immagine in questione era protetta da copyright. Poi però ho notato che c’era l’url di un sito in basso, e sono andata a controllare. Si tratta del sito Cartoon A Day, i cui contenuti sono coperti da una licenza Creative Commons di tipo Attribution Noncommercial. Quindi per condividere una loro immagine basta farlo senza fini commerciali e citando la fonte. In pratica quello che devo riportare è questa informazione: Content originally appeared on CartoonADay.com (http://www.CartoonADay.com), and made available through a Creative Commons Attribution Noncommercial license (http://creativecommons.org/licenses/by-nc/2.5/).

Creative Commons, la condivisione del sapere

Ecco cosa ho imparato da Claude.
Come fare a inserire il logo cc (Creative Commons) sul proprio blog (ad esempio sulla colonna di destra o in fondo alla pagina per i template che lo permettono, come il mio, Twenty Eleven).
Vi rimando direttamente alla spiegazione di Claude.
In pratica bisogna andare su http://creativecommons.org/choose/, riempire il modulo in base alla licenza che vogliamo (infatti anche in Creative Commons sono possibili diverse opzioni), e copiare il codice generato nella casella in basso a destra.
Poi si va nel nostro blog, in widgets, si aggiunge un widget di testo alla barra laterale o a pié di pagina per i template di WordPress che lo permettono, ci si incolla il codice copiato dalla pagina di Creative Commons e si salva il tutto.
Se non volete che la licenza sia in italiano ma la preferite in inglese, quando siete sulla pagina di Creative Commons avete la possibilità di scegliere la lingua (in calce alla pagina, sotto il dialogo interattivo, c’è una sezione intitolata “Questa pagina è disponibile nelle seguenti lingue” e lì si può scegliere la lingua).

Grazie a questo, ho anche scoperto che in molti template di WordPress, il permalink dei commenti è nascosto nella data e ora del commento, come spiega Claude qui.

Per approfondire il discorso sulle varie licenze Creative Commons, vi consiglio questa spiegazione molto chiara:

Come vedete, in questo post sono riuscita a embeddare una presentazione che ho trovato su SlideShare. Quindi se volete incorporare in un vostro post una presentazione, potete prima caricarla su slideshare e poi utilizzare il codice di embedding per inserirla nel vostro blog. Ooopps, dimenticavo che Andreas le slide non le fa, e che io sono abbastanza allergica ;-).

…sempre più blog

Impariamo qualcosa in più anche sul diritto di autore, e su alcune fonti da cui possiamo liberamente condividere immagini, ad esempio WikiMedia, che non conoscevo. Che bella questa immagine del villaggio. E però non si nota che ci sono due quartieri. Oppure sì? Quello su cui sta seduto il gigante secondo me è WP, perché mi pare che la maggior parte di noi abbia creato lì la propria casa. Sulla sinistra, un edificio grande, verdolino, potrebbe essere Blogger. Le casette più piccole sono i blog “indipendenti”, da noblogs alle varie soluzioni su server autogestito. Dove mi vedo? Forse sono una di quelli che si stanno arrampicando sulla corda, per avere una visione d’insieme, cercando di scalare la montagna dei commenti?

studiaconme

Image

Ho rimodulato una foto di Claude che gentilmente mi ha fornito le indicazioni per condividere anche i diritti della stessa!

Io Andreas l’ho visto gigante…lei a pancia in giù: ride a crepapelle come la Carloni del post precedente? O cerca disperatamente di “imbrigliare i commenti” nel caos generale?

Che ne dite se la condividiamo a mò di mappa della Agresti ed ognuno si ritaglia il suo ruolo?

Basta scaricare l’immagine (tasto dx salva con nome) e modificarla in Windows con Paint (start-tutti i programmi-accessori paint).

Poi copiarla come immagine nel vostro blog è ormai una cretinata…

(Ricordatevi di ridimensionarla nel formato più piccolo possibile)

😉

Importante

Per i permessi d’uso dell’immagine clicca qui

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